Laboratorio di cinema per chi ha voglia di scardinare le regole del racconto visivo e rimettere al centro l’ascolto guidato da Suranga Katugampala , regista e progettista culturale italo-srilankese, la cui ricerca fonde documentario e finzione, immagine e spazio, corpo e tempo.

Partendo dall’esperienza del suo film Still Here, Suranga accompagna i partecipanti in un percorso immersivo dove il cinema non è mai solo tecnica o estetica, ma relazione: con il reale, con le persone, con il mondo. Un laboratorio che alterna momenti collettivi di visione e discussione a riprese sul campo, con materiali e situazioni reali.

Non si parte da una sceneggiatura chiusa, ma da una domanda aperta: come guardiamo oggi, e che cosa ci sfugge proprio perché lo guardiamo troppo?
“A forza di guardare, non vediamo più” è una delle frasi chiave del laboratorio. Un invito a riattivare lo sguardo e a sporcarsi le mani, anche senza esperienza tecnica. Il laboratorio è aperto a filmmaker, performer, artisti visivi, studenti, e chiunque sia interessato a esplorare nuove forme di narrazione audiovisiva.

A seguire, la proiezione del film Still Here (ore 20-22), che intreccia il quartiere Corvetto di Milano e Slave Island a Colombo (Sri Lanka) in un racconto sospeso tra lontananza, immigrazione e appartenenza.

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